Cantina Italia: 43,3 milioni di ettolitri di vino in giacenza in Italia (-2% sul 2019)

I dati settimanali dell’Icqrf, l’Ispettorato centrale repressioni frodi del Ministero Politiche Agricole

Negli stabilimenti enologici italiani sono presenti 43,3 milioni di ettolitri di vino in giacenza, in calo del 2% rispetto allo scorso 8 luglio. Anche gli stock risultano inferiori del 2,4% rispetto al 2019. Lo rivela il report settimanale delle giacenze nazionali di vino “Cantina Italia” redatto dall’Icqrf, l’Ispettorato centrale repressioni frodi del Ministero delle Politiche Agricole.

Uno strumento fondamentale per produttori e operatori, che consente di sapere settimanalmente la quantità di stoccaggio di vino e olio presenti sul territorio nazionale.

Nel dettaglio, rispetto a un anno fa è stata osservata una riduzione del 2,4 % per i vini, del 7,3% per i mosti e del 64,3% per il vino nuovo in fermentazione rispetto alla stessa settimana dello scorso anno.

Il 58% del vino in Italia è detenuto nelle cantine delle regioni del Nord: nel solo Veneto è presente circa un quarto del vino nazionale. Il 52,6% del vino detenuto è Dop, con una prevalenza del rosso (56%). IL 25,9% del vino è Igp, anche in questo caso con prevalenza del rosso.

“Il lock down – ha sottolineato la Ministra Teresa Bellanova – ci ha dimostrato tutta la centralità della filiera agroalimentare, ma anche le sue fragilità. Il vino e l’olio sono stati due dei settori maggiormente coinvolti dal blocco dei canali commerciali causati dall’emergenza sanitaria”.

TERESA BELLANOVA MINISTRO PER LE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

Proprio per questo abbiamo deciso fin da subito di garantire un’informazione settimanale immediata, semplice, per consentire ai produttori e agli operatori del settore di sapere la quantità di giacenze di olio e vino presenti sul territorio nazionale e scongiurare fenomeni speculativi e pratiche sleali che colpiscono il made in Italy e danneggiano la nostra reputazione”.

“L’emergenza alimentare sta tornando nella norma ma quella economica e sociale va ancora gestita con grande attenzione. Le giacenze di vino sono in linea con quelle dello scorso anno mentre l’olio sta soffrendo maggiormente per gli effetti del lock down”, ha aggiunto la ministra.

Il Mipaaf sta intervenendo su più fronti. L’obiettivo è “alleggerire il mercato ed evitare una sovraproduzione che – spiega Bellanova – potrebbe ripercuotersi non solo sull’andamento dei prezzi, ma anche sull’immagine delle nostre produzioni di qualità, ormai prossimi alla vigilia della nuova vendemmia e della campagna olivicola”.

“Sono particolarmente grata agli ispettori e alle ispettrici dell’Icqrf, che con il loro impegno stanno consentendo al Mipaaf di essere l’unico al mondo a fornire questo servizio settimanale”, ha concluso Bellanova.

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